mercoledì 16 marzo 2011

BLACK & WHITE: ieri,oggi,domani.


Bianco: solare, romantico, pulito.
Nero: elegante, aggressivo, misterioso.
Bianco e nero: due colori all'opposto,uniscono da sempre le loro forze per confezionare l'abbinamento vincente.

IERI:

Mille combinazioni diverse componevano lo scacchiere della moda.
Bianco totale, camicie e giacche a contrasto, accessori tinta unita o bicolore sotto il segno di Coco Chanel, eterna maestra indiscussa del B&W.

Coco Chanel

I due toni di base vengono utilizzati per muovere i capi attraverso grafie ad impatto, inserti nero su bianco sottolineano i tanti dettagli delle giacche, accanto a righe quasi invisibili.







Coco Chanel sketch.
Petite robe noir.
Del resto fu lei,nel 1926 a debuttare con il suo <petite robe noire> ( il piccolo vestitino nero), che la rivista americana Vogue dell’epoca elogiò, paragonandolo a un’automobile.




Coco Chanel
La donna di Coco Chanel vestiva in tailleur bianco e nero, appunto, indossava scarpe a due colori, rigorosamente bianco e nero, guanti di pelle morbida stretti al polso, grandi occhiali. 



Karl Lagerfeld



Benché ci siano anche inserti di colore nel mondo Chanel,il connubio biano\nero è rimasto il leit motiv del marchio; anche Karl Largerfeld, successore e precursore dell’intramontabile Coco, predilige quest’eterna commistione,da sempre sinonimo di eleganza e semplicità.

Karl Lagerfeld

















Catwalk
        








OGGI:

E il binomio bianco\nero domina oggi più che mai sulle passerelle.
Omaggio in bianco e nero al grande Gianfranco Ferrè, recentemente scomparso. Inimitabile e insostituibile.
Gianfranco Ferrè P\E 2011

Arabeschi di vernice per movimentare il tubino bianco, bande a contrasto per evidenziare il taglio e pellicce bicolori : così da Fendi     
  


Kate Moss in a Fendi's bicolor Fur 


Emilio Pucci A\I 2010
Mentre Emilio Pucci rinuncia per una volta alle tinte forti, puntando sull'effetto optical.    





Antonio Marras A\I 2010










Antonio Marras mette nero su bianco per dar forza ai motivi floreali su gli abiti gonfi e a trapezio.



Assolutamente bianchi i completi estivi di Valentino, mentre il nero puntualizza le proposte più eleganti con piccoli tocchi efficaci.

Valentino P\E 2010

Se il total black avesse stancato, ecco che Hermes lo illumina con semplici impunture o una classica camicia bianca.

Hermes A\I 2011


Nella collezione di Givenchy, il bianco e il nero sottolineano la raffinatezza dei tagli ergonomici, di pizzi, righe e trafori, di pieghe e sovrapposizioni.

                                                                      
Victor & Rolf Haute Couture 2011

Givenchy A\I 2011
                       
Viktor & Rolf sfruttano il più classico degli abbinamenti in maniera davvero insolita. Bianco e nero che si alternano per poi fondersi l'uno nell'altro o disegnare i tessuti come fossero cieli stellati.




Versace A\I 2011



Nella collezione di Versace il gioco degli opposti si esprime al meglio attraverso forme geometriche, spigolose, oppure morbide e avvolgenti, sempre ben definite da queste due tinte che a volte si incontrano e a volte no.
La palette di colori si riduce dunque a due soli toni, semplificando il guardaroba.
Una scelta vincente per chi non sa mai cosa indossare.
L’italiano Stefano Pilati per Ives Saint Laurent ha messo in scena un divertissement sul black & white, esemplare nella sua sensibilità adulta e sofisticata, con tanto di incursioni nelle fantasie Brit.
Ives Saint Laurent A\I 2011-12









Anche Sarah Burton,erede dello scomparso Alexander McQueen,ha divagato in grande stile sul total white,con una sequenza di look immacolati,pronti poi a lasciare spazio al grigio,al sale e pepe e al nero grintoso.
Bianco e nero dominano nella collezione, dove zip, pellicce, pelle si intrecciano in outfit dall’aspetto a tratti fetish.
Alexander McQueen A\I 2011-12


Louis Vuitton by Marc Jacobs Couture 2011
Maxi pailettes di forma geometrica costruiscono uno degli ensembles di punta di Marc Jacobs, per Luis Vuitton.
La coloritura? In bianco e nero! Ça va sans dir.






Chloè A\I 2011


Il noir e il blanc ha intrigato anche Hannah McGibbon da Chloè. La stilista è andata sul classico dei classici,camicia bianca e gonna nera, con il tocco mannish delle bretelle.
Atmosfere anni ’40 con flash di fashion stravaganza.
Questo il Miuccia Prada-pensiero per il prossimo inverno targato MIU MIU.
Un inverno dall’estetica forte e autonoma,comme d’habitude, eppure in perfetta tendenza black & white.

Miu Miu A\I 2011








Gareth Pugh Haute Couture








Ultimo,ma non ultimo, Lui.
Un balck & whiter per eccellenza.
Lo stilista inglese che da qualche anno ha iniziato a ritagliarsi uno spazio tutto suo nel mondo della moda contemporanea: 



Gareth Pugh.
Pugh ha saputo da subito lasciare il segno nelle pagine dei migliori giornali di moda dal carattere più nuovo e di avanguardia come Dazed & Confused.

Le sue creazioni sono sempre caratterizzate da un’estrema ricerca nelle forme e nella composizione generale dell’abito: la complessità delle costruzioni sposa infatti la sempilicità visiva dei pochi colori che lo stilista usa.

Gareth Pugh Haute Couture 


Si ispira infatti ad un immaginario dark e gotico, derivante principlamente dalla vita notturna lagata ai club londinesi.
Da questi ambiti derivano anche i materiali che utilizza per le sue collezioni: Pvc, plastiche, lattex, pellicce e materiali che possono sembrare inusuali parlando di moda ma che evidenziano la spiccata fantasia e il senso estetico innovativo di questo stilista.
Gareth Pugh haute Couture













Gareth Pugh Haute Couture

















Gareth Pugh Shoes



















                                                   












DOMANI:

Il sodalizio tra questi due colori,eterni opposti ma allo stesso tempo indispensabili l’uno per l’atro, affascina e rapisce in modo particolare anche la nuova generazione del fashion sistem.
Stilisti emergenti scelgono questa combinazione per esprimere la loro visione; sono molti,tra cui ME.

Concept Collezione.
 Federica Croce


< Dark chic è il desiderio di apparire ribelli ed hardcore ma contemporaneamente eleganti e attraenti.
Una commistione di elementi,in contrasto tra loro,che non risultano mai troppo forzati.
Pizzo,pelle nera dal sapore punk,inserti di tessuti quasi metallici; ma il risultato è Perbene.
Bon Ton in uno spettinato ritmo gothic-noir-rock.
Per un effetto luxury,baroque e longuette,un equilibrato mix di stili e temi.
Non c’è,dunque,solo una filosofia di raffinatezza ma anche di gioco,spavalderia,eccentricità e ribellione,tutto dipende dal modo in cui sono combinati tra loro.
Predominano le linee orizzontali che contrastano con quelle verticali delle camicie e delle acconciature, arricchite da elementi geometrici che si arrampicano su abiti apparentemente misurati,ma in realtà molto strutturati.
La palette cromatica si basa su una combinazione tanto semplice quanto straordinariamente elegante: il contrasto tra il bianco,colore-non colore per eccellenza,e il nero, insieme eccentrico e classico,che gioca a gran voce tra le trasparenze e i pizzi.
Il sapore è quello di un’atmosfera elegante,barocca e vittoriana,con inserti glam,aggressivi; una sospensione tra grounge e sartorial.
Una collezione preziosa per un look contemporaneo dal fascino enigmatico,la cui donna appare come una bambolina gothic-rock,vestita di piccoli pezzi bon ton di bianco cipriato,contraddetti qua e là da aggressive luminiscenze total black.
Il mix tra lisergico e zuccherino.>

Federica Croce.


Federica Croce Couture 2011


Federica Croce Couture 2011
Federica Croce Couture 2011
Federica Croce Couture 2011
Federica Croce Couture 2011



CATWALK & DETAILS :


RUNWAY

RUNWAY

RUNWAY

HAIR MAKE-UP DETAIL

BLOUSE DETAIL

PATCHWORK DETAIL

RUNWAY
Ph: Nelum Francesca Caramini

BLOUSE & GLOVES DETAILS

BLOUSE & SKIRT DETAILS

BLOUSE DETAIL

RUNWAY





PREMIAZIONE:

RUNWAY

RUNWAY

RUNWAY


Federica Croce II° Premio,Ludovico Milani\Gabriele Litta  I° Premio,Sara Schiavo III° Premio


Federica Croce,Ludovico Milani\Gabriele Litta,Sara Schiavo


L’On. Davide Bordoni Assessore alle Attività Produttive, al Lavoro e al Litorale di Roma Capitale, consegna il premio a Federica Croce e Sara Schiavo.

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